La danza mi ha fatto muovere i primi passi e desiderare le prime forme,
la danza mi ha insegnato a conoscermi,
mi ha spinto a muovermi nello spazio dentro e fuori di me…
con l’animo terribilmente serio e allo stesso tempo effimero
come un battito d’ali
la danza… la vita… il cuore
vibrano tutte sulle medesime note d’amore

Prem Mahan Pavanello ha avuto una formazione poliedrica che abbraccia diversi stili di danza Orientale: Sharki, Beledi, Folk (Hagalla, Sai’di, Ghawazi, Khaliji), Fusion, Faraonico e Zar. Conosce e utilizza diversi strumenti quali velo, doppio velo, ali di Iside, bastone, spada e fan veils in uno stile raffinato ed elegante. Particolarmente attratta dalle nuove frontiere della Fusion ha sperimentato nuove forme espressive e strumenti come le bolas e il bastone infuocato.

Percorso Formativo
Prem Mahan Pavanello nasce l’11/08/1988, a Firenze.
Figlia di Jivan Parvani Lorenzon (insegnante di danza orientale, coreografa e fondatrice della compagnia “Le Danzatrici Di Iside”), inizia a ballare all’età di 4 anni e nei 10 anni successivi sperimenta vari stili: danza classica, moderna, contemporanea, jazz e flamenco.
Nel 2001, alla tenera età di 12 anni, inizia a seguire i corsi di danza della madre ed entra a far parte della sua compagnia. Partecipa a numerosi spettacoli de “Le Danzatrici di Iside” (vedi Curriculum).
Si perfeziona frequentando stage con il maestro egiziano Wael Mansour e partecipa a numerosi festival del settore, che le danno modo di incontrare maestri prestigiosi di fama nazionale ed internazionale tra cui Mona Habib e Saida. Fa seminari sui ritmi arabi con Emanuele Le Pera e stage di danza indiana.
Nel 2004 inizia la collaborazione artistica con Franco Boldrini, del famoso gruppo anni ’60 de “I Califfi”, partecipando al suo spettacolo in teatro “Addio Mariù che parlavi d’amore”, in memoria di Mariù stessa.
Dal 2004 al 2008 partecipa a numerosissimi show nel Veneto all’interno del FestivalShow, organizzato da Radio Birichina e Radio Bella e Monella.
Nel 2005 esordisce nella prime gare della FIDS dove si classifica al 1° posto in cat. B, sia alla Coppa Italia organizzata durante il Festival Nazionale di Verona che ai Campionati Nazionali di Foligno.
Nel 2006 è Vicecampionessa della cat. A ai Campionati Nazionali FIDS a Foligno. Partecipa allo spettacolo teatrale “Eppure quando guardo il cielo”, diretto da Franco Boldrini, nel prestigioso teatro Verdi di Firenze e, nello stesso anno, inizia a insegnare.

Il suo stile di insegnamento
Inizia a insegnare giovanissima nel 2006 e, ammette, ha iniziato un po’ per gioco… ma piano piano si è aperto un mondo che non immaginava. Osservare le donne nel percorso di scoperta (o ri-scoperta) del loro corpo; accompagnarle nel mettersi in gioco per trovare una via per comunicare con se stesse… avere l’onore di imparare a danzare, con loro e attraverso di loro, le mille sfumature delle emozioni è stato ed è una grande gioia.

Questa esperienza la arricchisce ogni giorno, sia come ballerina che come insegnante, ma sopratutto le ha donato moltissimo come essere umano e di questo è grata ad ogni singola allieva.
Nel 2006 inizia la sua carriera come insegnante di danza; con l’inizio della collaborazione poi, nel 2007, con la scuola di danza “DancingDance”, diretta da Elena Nabukova, di Arezzo ( dove ancora insegna), dove mette in pratica i preziosi insegnamenti della madre, Jivan Parvani. Porta all’interno delle sue lezioni moltissimi degli stili della danza egiziana da quelli più popolari (folklore, Ghawazee, Saidi, Khaliji, danza con l’anfora, Beledi..etc..) a quelli più moderni (Raqs Sharqi, Tribal Fusion, Golden Era, Street Shaabi etc..), esplorando da qui agli anni a venire numerosissime contaminazioni ( Bollywood, Flamenco, danza polinesiana, Tango, Samba, Reggeton etc..). Nel corso degli anni la collaborazione artistica con Elena si mostra sempre più interessante e da luogo a spettacoli di fine anno pieni di interessanti sfumature di danza (dall’orientale e non solo).
Dal 2007 al 2008 entra a far parte della compagnia del maestro egiziano Wael Mansour, riconosciuto come uno dei più importanti coreografi a livello internazionale; il gruppo vantava tra i suoi nomi famosissime danzatrici del panorama italiano.
Dal 2008 al 2009 collabora con Al-kimiya, il Cerchio Magico e le Rose del Deserto. Fondendo insieme l’amore per la danza e gli stili. Insieme a queste compagnie “Le danzatrici di Iside” metteranno in scena lo spettacolo “I mille volti della Dea” a Firenze e Monza. Negli stessi anni inizia anche ad insegnare a Pontassieve (Fi).
Nel 2011 collabora con Jivan Parvani alla realizzazione del 1° Meeting WomanKind “I Quattro Elementi” nato dal sogno di creare un evento residenziale dove la danza e la meditazione si possano incontrare creando un Cerchio di Sorellanza che va oltre al tempo e allo spazio.
Nel 2012 2° Meeting Womankind “La danza dei 7 veli e i Chakra” e 3° Meeting Womankind “la Dea Madre e la Guerriera”.
Nel 2013 inizia a studiare con la maestra Chiara Saccomanno (che diviene Formatrice della Compagnia). Partecipa allo spettacolo teatrale “Quando i ciliegi erano rosa” diretto da Franco Boldrini, nel teatro Verdi di Montecatini Terme.
Nel 2014 partecipa al performance project “Divina Commedia” ideato e Diretto diretto da Francesca Pedretti in collaborazione con Patrizia Pin, Alice e Valentina Ocasti.

Nel 2017 partecipa allo spettacolo teatrale “Piazza Signoria, chi vuol essere lieto sia”, nel rinomato teatro fiorentino della Pergola.
Nel 2018 inizia ad insegnare nel centro Yoga Namastè e nello stesso anno va in scena uno spettacolo in collaborazione con altre due compagnie, oltre a quella della madre, “Le Tre Lune” che avrà tre repliche (Pordenone, Milano e Firenze).
Nel 2019 la compagnia “Le Danzatrici di Iside” porta in scena “Demetra e Persefone”, in collaborazione con la compagnia fiorentina “Upendo”.

FCBD®STYLE
Dal 2022 al 2025 organizza insieme con due colleghe insegnanti la formazione di stile FCBD®, “FloreoInFlorence”, dove l’insegnante Francesca Pedretti sarà l’ospite.
Nel 2023 partecipa al performance project “Tina E Frida”, ideato e diretto da Francesca Pedretti e Isabel de Lorenzo e nell’estate danza con il gruppo della formazione FloreoinFlorence a “La Festa dell’Unicorno” (direzione artistica di Martina Filippi) e a “Arezzo Celtic Festival”.

Nel 2024 partecipa all’intensivo “General Skills” tenuto e diretto da Caroleena Nericcio (fondatrice dello stile FatChanceBellyDance), Deanna Freeman e Kelly Beaston. Consegue il diploma di “Certified Studio” partecipando al Teacher Traning.
Inizia ad insegnare lo stile FCBD®.

Dal 2023 al 2025 insegna anche nella scuola di danza e fitness “Scaccomatto” e nell’ “Atelier” a Sesto Fiorentino.
Nello stesso anno partecipa con la compagnia “Le Danzatrici di Iside” allo spettacolo “Faraonica”, ideato e diretto da Chiara Saccomanno, nel quale danzatrici di tutta Italia si sono riunite. Oltre alla preview milanese,si terrano due repliche, una a Firenze e una a Palermo.
Nel 2025 si esibisce con FloreoInFlorence e Solara Dance Collective a “la festa dell’Unicorno” con direzione artistica di Martina Filippi.
Teatro e recitazione
Di temperamento drammatico ha sempre avuto la passione per il teatro e la recitazione. Fin da piccola fa numerosi corsi di Teatro con diverse registe tipo Maria Celia Bresciani. Lavora per molti anni con la regista Manuela Lalli (2003 – 2007) con la quale partecipa a diversi spettacoli, sia in Italia che all’estero.
Dal 2003 collabora come attrice e ballerina con Franco Boldrini, noto compositore, cantante e regista, mettendo in scena spettacoli come “Addio Mariù che parlavi d’amore” (2004), “Eppure quando guardo il cielo” (2006), “Quando i ciliegi erano rosa” (2013), “Piazza signoria chi vuol essere lieto sia” (2017).