Nel 2012 siamo entrati nell’Età dell’Acquario, l’Età delle Donne o Era Womankind che durerà circa 13.000 anni. Sono le profezie dei Maya, società Iniziatica ancora esistente, a fornire le informazioni.
«La Vita è straordinaria! Sulla Terra ogni 13.000 anni ha luogo un evento sacro e segreto che provoca un mutamento globale, un avvenimento che modifica letteralmente il corso della storia. […] La maggior parte delle persone che lo sanno, hanno mantenuto il segreto fino a oggi. Sto parlando della Kundalini della Terra. Esiste un’energia, connessa al centro della Terra, che quando si muove ha un aspetto e un comportamento molto simili a quelli di un serpente, un po’ come il movimento dell’energia Kundalini nel corpo umano. Quest’energia stimola la comparsa di ricercatori spirituali in tutta la Terra. La Kundalini della Terra è l’energia segreta che mette in comunicazione i cuori di tutta l’Umanità.
Questa Kundalini è sempre radicata in un singolo punto della superficie terrestre, dove resta per un periodo di circa 13.000 anni. Poi si sposta in un altro punto e ci resta per altri 13.000 anni, in base ai Cicli temporali della Precessione degli Equinozi.
Quando si sposta, il significato che diamo al concetto di “spirituale” si modifica. Esso si trasforma in base alle nuove energie del Ciclo che sta iniziando, conducendoci in un sentiero spirituale più elevato. […] Questa nuova dimora della Kundalini terrestre non solo provoca il rapido risveglio delle popolazioni stanziate vicino a quel luogo sacro del pianeta, ma invia anche una frequenza alle griglie elettromagnetiche disposte intorno alla Terra. A sua volta, ciò influenza quelle griglie di coscienza secondo modalità determinate dal DNA della Terra.
Noi ci evolviamo secondo un progetto e un disegno predeterminati. […] A un dato livello ciò significa che ora tocca alla componente femminile condurre l’umanità “Womankind” della Nuova Luce.
La saggezza delle donne, custodita per 13.000 anni nel segreto del loro cuore, unita all’amore incondizionato sarà il nuovo faro, (Drunvalo Melchizedek, IL SERPENTE DI LUCE, pag. 5 – 6).
ANNO COSMICO
La Precessione degli Equinozi
La precessione degli equinozi era considerata con sacralità dagli antichi, perché come ogni movimento celeste, evocava l’Archetipo principio che avrebbe dominato in un certo periodo (2.160 anni circa).
Le vibrazioni cosmiche influenzano profondamente la storia mondiale: infatti, le idee – guida della religione, della filosofia, delle scienze e delle arti sono influenzate dalle radiazioni provenienti dalla costellazione in cui si trova il punto vernale, durante il mese cosmico. È per questo che ogni epoca ha la sua rappresentazione di Dio, e gli Spiriti che s’incarnano sulla Terra si adattano alle nuove esigenze per compiere il loro percorso evolutivo, assimilando e manifestando la luce di quella energia. L’Amore divino vuole che, all’inizio di ogni mese cosmico, uno o più Boddhisattva si incarnino sulla terra, per mostrare il nuovo cammino: fu questo il compito di diversi Figli e Figlie di Dio.
Come avviene la Precessione?
L’inizio dell’anno zodiacale, il punto vernale o il grado zero dell’Ariete, segna l’inizio delle 12 Porte o segni che si stagliano nel cielo, lungo il cui corpo viaggia il sole, nel suo percorso annuale. Ogni costellazione (Segno Zodiacale), a causa della Precessione degli Equinozi, sorge con uno spostamento del punto vernale in senso inverso al circuito apparente del sole. Di conseguenza il movimento del punto vernale modifica il dominio delle costellazioni.
Le antiche scritture sanscrite legano lo scorrere delle Ere a questa oscillazione, così come i Sumeri e le civiltà dell’America latina. La sua cadenza porta l’equinozio a spostarsi di un grado ogni 72 anni (72 sono i battiti del cuore al minuto e 72 era il numero sacro al sole ricorrente in quasi tutte le antiche civiltà). Dividendolo per le dodici costellazioni, otteniamo un mese cosmico di circa 2.160 anni terrestri, che rappresenta il periodo necessario al punto vernale per percorrere tutto lo zodiaco.
Quando si sposta, il significato che diamo al concetto di “spirituale” si modifica. Esso si trasforma in base alle nuove energie del Ciclo che sta iniziando, conducendoci in un sentiero spirituale più elevato. […] Questa nuova dimora della Kundalini terrestre non solo provoca il rapido risveglio delle popolazioni stanziate vicino a quel luogo sacro del pianeta, ma invia anche una frequenza alle griglie elettromagnetiche disposte intorno alla Terra. A sua volta, ciò influenza quelle griglie di coscienza secondo modalità determinate dal DNA della Terra.
Noi ci evolviamo secondo un progetto e un disegno predeterminati. […] A un dato livello ciò significa che ora tocca alla componente femminile condurre l’umanità “Womankind” della Nuova Luce.
La saggezza delle donne, custodita per 13.000 anni nel segreto del loro cuore, unita all’amore incondizionato sarà il nuovo faro (Drunvalo Melchizedek, IL SERPENTE DI LUCE, pag. 5 – 6.)
Riunite le donne nei Cerchi di Sorellanza
Queste sono le parole di una donna meravigliosa, Jean Shinoda Bolen, che ha colto in maniera pionieristica questa nuova Realtà, invitando le donne al risveglio e a ritrovare il senso della Sorellanza, così a lungo dimenticata.
E’ giunto il momento che le argentee voci delle donne riprendano la Creazione nel loro seno, nutrendola e amandola. Le donne, generando e proteggendo la Vita, sono la manifestazione fisica e vivente del potere divino. Le Figlie della Dea dispiegano le loro vite in armonia con i Cicli della Natura.
Possano le donne, all’alba di questa Nuova Era, ritrovare la loro essenza fatta di Saggezza, equilibrio e Amore.
Diano le donne i natali alla Nuova Età dell’Oro dove ogni creatura vivente possa essere onorata e rispettata e dove uomini e donne torneranno ad essere, insieme, i Custodi della Terra.
Che la natura amorevole ed ecologica delle donne possa guidare verso una tecnologia interiore (telepatia, contatto diretto con le Griglie di Coscienza, empatia, capacità di vedere i corpi sottili ecc.). Le loro amorevoli mani possano accarezzare la vita e portare all’annullamento totale di ogni guerra, come dello sfruttamento intensivo della Terra e dei suoi abitanti.
Donne il nostro momento è ora, rimbocchiamoci le maniche e cominciamo ad agire da Donne, ritrovando la nostra integrità.
A Shamballa è sempre esistita una Sorellanza ancor più pura della Fratellanza, perché ha accettato la negazione della propria esistenza nelle coscienze umane. Questa Sorellanza si è materializzata, nel mondo Occidentale, non solo attraverso grandi donne, ma anche in quell’energia chiamata Sophia: la Saggezza. Il calice di luce indispensabile alleato dell’Amore Divino.
La Madre celeste e il Padre celeste si fondono e si confondono nell’immensa forza che chiamiamo Dio.