FCBD® STYLE
Siamo alla fine degli anni ’80, in California a San Francisco.
Caroleena Nericcio fa parte della compagnia San Francisco Classic Dance Troupe, di Masha Archer (allieva anche di Jamilla Salimpour). Lo stile di Masha Archer è eclettico e porta con se il sapore della danza classica egiziana, dei suoi stili folkloristici e di altre suggestioni ritenute interessanti. La sua intenzione è quella di “fare arte” attraverso la danza.

Nel 1987 la compagnia i Masha si scioglie e Caroleena inizia ad insegnare in un piccolo studio in Noe Valley Ministry. Il suo primo intento fondamentale è quello di formare danzatrici per avere una
troupe con la quale poter danzare ed esibirsi. In un mondo che vede la danza del ventre sempre di più come un mero, esotico e commerciale intrattenimento del pubblico occidentale, nasce il
nome della nuova compagnia di Caroleena, “FatChanceBellyDance”.

Nel nome c’è un ironico e ribelle gioco di parole dato che il significato è : “grande opportunità di avere uno show privato di danza del ventre”.
All’inizio, come si può vedere anche dai primissimi video delle esibizioni della compagnia, lo stile aveva mantenuto moltissimi passi del folklore, che poi strada facendo sono stati abbandonati o sostituiti.
Quello che danziamo oggi è l’evoluzione di quello, che nel corso di anni di pratica sul campo, si è codificato come stile ATS o American Tribal Style.

Una delle caratteristiche fondamentali di questo stile è la codificazione di passi che permettono alle danzatrici di tutto il mondo che lo studiano, di improvvisare in gruppo senza una vera e propria coreografia, come struttura coreutica. I passi appartengono a culture diverse e si spazia dalla danza nord-africana, a quella indiana e a quella spagnola. Di questi paesi non vengono incorporati solo passi di danza, ma anche elementi caratteristici di costumi e musiche.
PREM MAHAN INCONTRA FCBD®STYLE
Io ho praticato e studiato per più di 20 anni, danza orientale (danza del ventre). Ho imparato da mia mamma come si compone una coreografia, come si gioca con lo spazio scenico, come si crea una
simbiosi tra stile, musica e costume, come si lavora in gruppo, ma sempre stando legata ad una coreografia. Questo mi ha portato numerosi doni (e non smetterò mai di essere grata per tutto quello
che ho imparato).
Ma qualcosa dentro di me stava “appassendo”, come se la linfa vitale di entusiasmo si stesse prosciugando lentamente. Cercavo un nuovo, eccitante, stimolo. E l’ho trovato proprio nello stile FCBD®! Seppure questo stile manifesti (come ogni altro stile) alcune mancanze dovute proprio dall’esigenza stessa dell’improvvisazione, mi ha donato di nuovo quel brivido che stavo perdendo.
Questo stile porta con sè anche una parte “etica” che condivido molto e si manifesta anche nell’idea di non dover per forza rientrare nei canoni “commerciali” della bellezza e danza del ventre.

Quali differenze ho evidenziato tra la danza del ventre e FCBD style:
- innanzitutto, nel mio corpo, ho sentito cambiare il focus che dal bacino (epicentro della danza del ventre) si è spostato alle braccia che nell’ATS hanno un ruolo fondamentale e una tecnica non banale (basti pensare agli hand floreo nel vocabolario lento o al suonare i cimbali in quello veloce).
- La postura anche ha un sapore diverso, nel FCBD style prende l’eleganza, la forza e la fierezza tipica del Flamenco.
- L’interazione con il gruppo è molto diversa e regala un’immediata e intima fiducia reciproca che in altri stili si acquisisce solo dopo svariati anni.
- L’uno è valorizzato nel ruolo di leader, ma allo stesso tempo è imprendibilmente legato al gruppo che rimane il centro pulsante di tutto. Uno diventa tutti e tutti diventano uno (la leader infatti può cambiare moltissime volte).
